Sono quasi 43 i milioni di persone in Italia ad essere attive sui social e tendono a passarci sempre più tempo: ce lo rivela il rapporto annuale di We Are Social in collaborazione con Meltwater, attraverso una dettagliata analisi su abitudini e preferenze.
Rispetto allo scorso anno, aumenta il numero di persone iscritte a queste piattaforme ed aumenta il numero di quanti dichiarano di apprezzarne i “contenuti video” (+0,4%). Ecco spiegato il successo di TikTok che, coi suoi video brevi, nel 2023 si attesta ad una media mensile di intrattenimento dell’utente di 32 ore e 12 minuti, spiccando e di gran lunga rispetto a YouTube (18h 15m) e Facebook (16h 37m).
E se TikTok la fa da padrone in termini di “tempo”, è invece WhatsApp la piattaforma con più iscritti in assoluto! Lo utilizza il 90,3% degli italiani tra i 16 e i 64 anni (in crescita rispetto allo scorso anno); seguono Facebook e Instagram, rispettivamente con il 77,5% e il 73,5% mentre TikTok si attesta al 40,8%.
Ma quali sono le motivazioni che portano gli utenti ad utilizzare i Social?
“Tenersi informati sull’attualità” e “Intrattenersi nel tempo libero” sono le due principali. Al terzo posto “tenersi in contatto con famiglia e amici” e a seguire la “ricerca di ispirazioni per cose da fare e da comprare”.
Proprio rispetto al “comprare”, ecco il dato che sorprende: se è vero che i motori di ricerca continuano ad essere la fonte principale per l’individuazione di prodotti o servizi (lo dichiara il 40,8%), cresce l’abitudine per gli italiani di recarsi sulle piattaforme social per cercare informazioni sui brand (+0,6%).
Di pari passo, aumenta il numero di persone che nel 2023 afferma di aver cliccato su un contenuto social sponsorizzato (+6,8%) e la pubblicità risulta fonte di scoperta per il 25,1% degli utenti. In linea con questi comportamenti, la spesa annuale registrata per la pubblicità digital lo scorso anno è aumentata del 9,6%, per un totale di 6 miliardi di dollari investiti. Di questa somma, 340 milioni sono stati spesi per le collaborazioni con influencer, in aumento del 13,3% sul 2023.
Queste tendenze rivelano un cambiamento costante nelle dinamiche di consumo digitale degli italiani. In particolare, l’ADV sui social si afferma sempre più come lo strumento giusto per intercettare i bisogni consapevoli degli utenti e non più solo quelli latenti. Questo significa che, coi giusti strumenti di profilazione e un pubblico in continua crescita, le piattaforme social costituiscono un inesauribile bacino di potenziali clienti, meritando per questo una particolare attenzione nella definizione delle strategie aziendali di comunicazione.